Carissimi,
a San Donato vengono tante persone.
Parrocchiani, volontari, cavalieri, amici di sempre e tanti volti nuovi.
Questa parrocchia, con tutto l’afflusso di persone che ha, dimostra di avere una vocazione particolare.
A livello canonico, la parrocchia di San Donato e Pulica, conta poco più di 400 persone, eppure le presenze settimanali superano il migliaio.
Si comprende, dal numero dei frequentatori e dai motivi che spingono molti a salire su questo monte, che qui si trova, per un motivo a noi sconosciuto, un’ aria di pace e nutrimento per l’anima .
Questo indipendentemente dal sacerdote.
Chi accorre qui? L’amante della bellezza naturale mista alla bellezza frutto dell’ingegno umano, il sofferente in cerca di un po’ di consolazione di alleviamento della sofferenza, il malato, le coppie che non possono avere figli, gli afflitti dal nemico e tanti ormai legati per gratitudine e spirituale necessità.
L’accoglienza è priorità che deve aiutarci a superare le divisioni e le chiacchiere tra volontari e parrocchiani.
In una sinergia di comunione, dono dello Spirito da chiedere e impegno personale di ciascuno, possiamo aiutare gli altri che accorrono qui a godere dei benefici spirituali di cui hanno bisogno.
La consapevolezza, va custodita, di essere in un luogo privilegiato dove è percepita una presenza particolare del Signore e della nostra Madre Celeste.
Quante le persone che son venute accompagnate dagli altri e hanno detto:” Che bellezza, che pace qui!” Grande responsabilità per il parroco e per chi condivide con lui la custodia e il cammino di questo luogo.
Ecco che, uno dei motivi che mi hanno spinto a portare in fondo la proposta del Copae e del CPP di acquistare un pulmino per la parrocchia, è quello di creare un servizio per coloro che, o parrocchiani, o pellegrini, sentano il desiderio di venire a San Donato alla Messa, ma non possono.
Massimo ad ottobre, una volta composta ed organizzata la lista degli autisti, faremo partire un servizio navetta a chiamata per agevolare la partecipazione alla messa delle 11.00.
A chiamata, cioè, il venerdì precedente la domenica che si desidera partecipare, si deve telefonare entro le 15.00 in parrocchia per prenotare il servizio.
Un servizio che ha come dimensioni il territorio della parrocchia e la stazione di Montelupo per coloro che venendo da fuori parrocchia non hanno mezzi per salire qui.
Un servizio, che si svolge dalle 10.00 alle 11.00 per consentire di partecipare alla messa, che poi prosegue dalle 12.00 alle 13.00 per il ritorno.
Il servizio è gratuito, ma chi vuol contribuire in qualche modo alle spese è ben accetto.
Sacerdote Cristian Meriggi
Una risposta a Semaforo verde: settembre 2018