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8. Magistero della Chiesa e santo Scapolare
1) “Nessuno ignora…” (Pio XII, 1950)
Certamente nessuno ignora quanto ad avvivare la fede cattolica e ad emendare i costumi conferisca l’amore verso la Beatissima Madre di Dio, specialmente attraverso quelle espressioni devozionali con cui, a preferenza di altre, sembra che le menti si arricchiscano di dottrina soprannaturale e gli animi siano sollecitati al culto della cristiana virtù. Tra queste va ricordata in primo luogo la devozione del sacro Scapolare dei Carmelitani perché, adattandosi, per la sua semplicità, all’indole di ogni persona, è larghissimamente diffusa tra i fedeli cristiani, portando ricchi frutti spirituali… Continua a leggere
9. Preghiere e riflessioni mariane del Carmelo
“Flos Canneli ” (Fior del Carmelo): Antica Lauda
1) Fior del Carmelo, vite fiorente: luce del cielo, sei tu soltanto Vergine Madre.
2) O Madre mite e intemerata, ai figli tuoi sii propizia, Stella del mare.
3) Ceppo di Jesse che doni il Fiore, a noi concedi di rimanere con te per sempre.
4) Giglio sbocciato tra acute spine, conserva puri i nostri cuori e dona aiuto.
5) Forte armatura, là dove infuria la dura lotta offri a difesa lo Scapolare.
6) Per noi incerti tu sei la guida; a noi provati concedi… Continua a leggere
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Vi ringraziamo per il Vostro interesse agurandovi una buona lettura.
La Redazione de “La Voce di San Donato”.
Gennaio 2018
Sentivamo la mancanza del nostro giornalino e finalmente dopo un anno intero di assenza, torna “La Voce di San Donato” con il primo di gennaio 2018.
Lunedì 26 dicembre dopo la Santa Messa delle ore 18, ci sarà la presentazione ufficiale con l’intervento di alcune personalità.
Peranto dal 26 dicembre sarà subito disponibile, inoltre per chi lo desidera in seguito potrà abbonarsi secondo le indicazioni che forniremo con i dati del conto corrente e l’importo ancora da stabilire.
Il giornalino ha comunque una veste nuova e una nuova redazione.
Un augurio di un anno prolifico e un saluto… Continua a leggere
Ero giovane allora quando venni a San Donato per la prima volta, nel febbraio 1953.
Mi portò don Santini con la lambretta.
Venivo da Mantigno (Palazzolo sul Senio).
Mi ricordo che avevo gli scarponi antineve, il passamontagna.
La tonaca la tenevo tirata su con uno spago.
La casa faceva impressione, ma pensavo che mi sarei adattato. (Da San Donato Piccola città sul monte).
Don Mario Boretti è stato parroco di San Donato a Livizzano e Santa Maria a Pulica, Arcidiocesi di Firenze comune di Montespertoli dal 15 Maggio 1953 al 27 Marzo 2011, quando è avvenuto il suo transito al… Continua a leggere
Il libro ci parla di eventi e misteri che riguardano san Donato e don Mario, che sono un tutt’uno se pure distinti, ma il fatto sorprendente è che più si conosce e più di aprono domande che restano irrisolte.
Siamo in presenza di un dialogo iniziato ma certo non concluso.
Don Mario intitola il suo libro: “Un prete di campagna ovvero il prete dell’attesa.
È l’esatta descrizione del personaggio e del contenuto del libro.
Ma quale stupore quando si viene a sapere che la definizione di “prete dell’attesa” non è frutto di una notazione geniale e nemmeno don Mario ha… Continua a leggere
Con questo volume la Collana Patris Re, propone la ricostruzione storica e religiosa di San Donato a Livizzano, situato nel comune di Montespertoli, riscoprendone le origini sociali e i valori legati alla sua chiesa e al suo parroco don Mario Boretti.
Scrive l’autrice Sabrina Merenda:” Il mio testo su San Donato non vuole essere un libro teologico, perché non ne ho la competenza né la superbia; vuole semplicemente porsi come un’opera narrativa che ha lo scopo di raccontare la vita di un luogo dedito alla Madonna e la vita di un uomo, don Mario Boretti, che credeva nella narrazione, intesa… Continua a leggere
Questo piccolo libro ripropone a tutti i pellegrini di San Donato, gli editoriali scritti da don Francesco e pubblicati sulla Voce di San Donato.
Il punto di partenza è la nuova cancellata che dall’otto Dicembre 2013, abbellisce questo luogo di preghiera e che diventa spunto per un discorso spirituale sulla realtà e la storia di San Donato.
“Un giardino chiuso
Sorella mia, sposa,
un giardino chiuso
Una fonte sigillata”.
Da questi versi del “Cantico dei Cantici” deriva forse il fatto che i santuari della Madonna siano accuratamente recintati in genere con eleganti cancellate in ferro battuto.
Anche San Donato Santuario… Continua a leggere
Il primo sentimento alla lettura di questi commenti è lo stupore.
Stupore per l’inattesa bellezza dello scritto e, ancor più l’avvincente avventura dell’indagine.
Si percepisce quasi fisicamente il percorso dell’occhio che scorre la superficie del mosaico seguendo lo schema che l’immagine stessa suggerisce e mentre nulla sfugge all’osservazione, tutto si accende di significato: un’espressione, un fiore, un colore, tutto, se c’è, ha una sua ragione e la ragione, intuita, innesca il pensiero.
(Dalla Prefazione di Giorgio D’Amia).
Nota: Il libro si trova a disposizione a San Donato a Livizzano.